Dichiarazione dell’europarlamentare PD (S&D) Achille Variati, membro titolare della Commissione Ambiente, sulla direttiva Case Green:
“Abbiamo bisogno di azioni serie e decise se vogliamo davvero arrivare a raggiungere gli ambiziosi obiettivi che l’Europa si è data sul clima. Per questo sulla direttiva Case Green non possiamo limitarci a dire no, come sta facendo ancora in queste ore il governo italiano. La sostenibilità deve essere sostenibile anche socialmente, è vero: ma ignorare le emergenze ambientali sarebbe folle”.
Variati interviene anche sul tema delle difficoltà applicative della nuova direttiva, denunciate da alcune parti politiche e soggetti categoriali.
“In ogni innovazione serve saggezza, lo dico sempre. Ed è per questo che, con il gruppo S&D e la delegazione del PD, ho lavorato e votato per migliorare la direttiva. Abbiamo già ottenuto varie deroghe e c’è un emendamento che chiede alla Commissione europea anche di mettere a bilancio risorse per aiutare i più fragili. È anche opportuno evidenziare che si tratta di un primo passaggio: altri ne faremo nel confronto con la Commissione, i governi nazionali, lo stesso Parlamento. Non solo: i diversi Paesi potranno aggiungere delle loro regole e anche deroghe su quote importanti di edifici da ristrutturare, spostando almeno in parte gli obiettivi nel tempo. Così come c’è l’intenzione di stanziare ulteriori risorse finanziarie per aiutare le fasce più deboli: mettendole in condizione di affrontare interventi che alla lunga sono convenienti, perché portano risparmi in bolletta e aumento del valore dell’immobile, ma che ovviamente bisogna potersi permettere di fare. E questo perché se la sostenibilità ambientale è un traguardo imprescindibile, questa non può realizzarsi senza che sia assicurata la sostenibilità anche dal punto di vista socioeconomico”.
“Allo stesso tempo, però – conclude Variati – quello ambientale è un tema imprescindibile, un’emergenza indifferibile. Non solo per il nostro pianeta, ma anche pensando alle nuove generazioni. Ignorarlo, come vuole fare strumentalmente la destra, non è solo miope: è irresponsabile”.