Variati: “Europa unica speranza su inquinamento e cambiamento climatico”

A Carré e Thiene la seconda tappa del giro della provincia dell’europarlamentare PD, per portare i temi europei tra aziende e amministratori locali.

Ha fatto tappa prima a Thiene e poi a Carrè il giro della provincia che l’europarlamentare vicentino del PD Achille Variati sta compiendo in queste settimane. Sei tappe per altrettante aree beriche, con l’obiettivo di portare al confronto con aziende e amministratori dei territori i temi di cui si occupa l’Unione Europea.

All’incontro di Carrè, nel tardo pomeriggio di giovedì 26 ottobre, hanno partecipato amministratori e dirigenti dei Comuni di Sarcedo (con il sindaco Luca Cortese), Breganze (con la sindaca Piera Campana), Zugliano (con il sindaco Sandro Maculan), Lugo (con il sindaco Loris Dalla Costa), Carrè (con la sindaca Valentina Maculan), Montecchio Precalcino, Caltrano, Calvene, Chiuppano, Fara, Zanè, Salcedo.

E i temi trattati non potevano essere più attuali: dal fronte delle infrastrutture, con l’avanzata del progetto Tav cui l’Europa ha dato nuovi limiti temporali, a quello dell’immigrazione. Ma un focus particolare è stato riservato all’ambiente, tema di cui Variati si occupa quotidianamente a Bruxelles, da membro titolare della Commissione Ambiente.

“Molto rapidamente il tema ambientale – ha spiegato l’europarlamentare del PD – è diventato, da fattore unificante, elemento di divisione, anche in vista delle prossime europee. Tutti i più recenti passi avanti nella tutela dell’ambiente e della salute sono stati approvati con una maggioranza strettissima, quella garantita dal raggruppamento progressista di S&D, Renew, Greens e LEFT. Eppure si tratta di questioni urgentissime. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’inquinamento atmosferico è la principale minaccia ambientale per la salute umana, e nella sola UE causa ogni anno 300.000 morti premature. La recente proposta di direttiva sulla qualità dell’aria semplifica le norme esistenti e lancia l’obiettivo ambizioso di “inquinamento zero” entro il 2050. Garantendo che l’aria che respiriamo non rappresenti più una minaccia per la nostra salute e per l’ambiente. Nessuno – ha sottolineato Variati – vuole danneggiare o fermare l’economia della UE, e sono previste deroghe per zone particolarmente complesse dal punto di vista orografico, come la Pianura Padana. Allo stesso tempo, non possiamo trascurare gli allarmi della scienza e della medicina e compromettere in modo irreparabile ambiente e salute”.

Presenti anche la Consigliera regionale Chiara Luisetto, che ha portato un contributo su come alcuni temi europei (ambiente, trasporti, immigrazione, Pnrr) si leghino ai temi regionali, e il segretario provinciale del PD Davide Giacomin.

Prima dell’incontro istituzionale, nel pomeriggio, l’on. Variati aveva visitato l’azienda AZ Group, di Thiene, realtà leader nella produzione di macchinari industriali. Variati, che era accompagnato anche dal sindaco di Zugliano Sandro Maculan, è stato accolto dalla CEO Anna Pizzolato e dalla delegata di Confindustria per il raggruppamento Alto Vicentino Daniela Pendin: la visita allo stabilimento è stata occasione anche per una panoramica sulle PMI del Vicentino e un confronto  su esigenze e prospettive del territorio.

“Un esempio perfetto – ha commentato Variati – di quelle piccole e medie imprese che sono l’ossatura dell’economia e della società vicentina, retta dalla passione di due imprenditrici capaci di investire e innovare”.

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